Bibite

Fornitura Bibite

La categoria delle bibite raggruppa tutte quelle bevande che non contengono alcol o nelle quali la percentuale presente non superi l’1% del volume.
La loro composizione vede in maggior quantità la presenza di acqua, più o meno addizionata con anidride carbonica, e di altri componenti come:

  • zuccheri (o dolcificanti);
  • sostanze aromatizzanti
  • sostanze di origine vegetale (quali infusi, estratti o succhi di frutta, estratti di piante commestibili, amaricanti o aromatizzanti)
  • elementi arricchenti di varia natura (vitamine, sali minerali, sostanze energizzanti e stimolanti come caffeina, taurina, guaranà, ecc.)

Bibite Gassate

Sono tutte quelle bibite addizionate con anidride carbonica e si possono suddividere in:

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Acque toniche

Le acque toniche sono composte d’acqua, anidride carbonica, zucchero, bicloridrato di chinino e altre essenze aromatiche che ne conferiscono il gusto dolce/amaro caratteristico.

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Aperitivi analcolici

Venduti solitamente in bottigliette monodose, risultano al palato amarognole o erbacee.  Ne esistono tre diverse tipologie: bitter (amaro), crodino (arancia, agrumi, ecc.) e gingerino (zenzero).

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Aranciate /Limonate

Queste bevande contengono un alto contenuto di succo di limone o arancia. È una tra le bevande più richieste e ne esistono varianti bionde, rosse o amare con una struttura più o meno fibrosa e ricca di cellule d’arancia.

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Cedrata

Viene prodotta utilizzando l’estratto di cedro, ma il suo colore giallo intenso è il risultato della presenza di coloranti nel liquido.

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Chinotto

Il chinotto si differenzia dalle cole per il gusto amarognolo dato dall’estratto di Citrus x Myrtifolia. Questo frutto è simile ad un’arancia, ma ha un sapore acido e amaro.

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Cole

È uno dei prodotti più conosciuti e pubblicizzati, viene definita la bibita americana per eccellenza.
Ogni produttore ha la sua formula, ma è composta principalmente da acqua, zuccheri, anidride carbonica, caramello o coloranti (per conferire il tipico colore scuro), sostanze acidificanti e conservanti, caffeina, aromi naturali e estratti di cola.
Oltre all’estratto di cole, che proviene da una pianta tropicale il cui frutto ha un’azione stimolante, è possibile aggiungere alla formula altri aromi per variarne il gusto.

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Gassosa

Il termine gassosa viene generalmente utilizzato per identificare tutte le bibite gassate, ma in realtà gassosa è il termine che definisce una bibita al limone.
La sua ricetta prevede l’utilizzo di acqua, zucchero, anidride carbonica ed essenze di limone.

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Spume

Sono delle bibite gassate a base di zucchero, acido citrico e aromi vari.

Acque toniche

L’acqua tonica è una bevanda gassata caratterizzata dalla presenza di chinino, una pianta dalle proprietà terapeutiche di origine sudamericana.
Conosciuta e consumata da secoli, l’acqua tonica viene bevuta in modo semplice o con l’aggiunta di zucchero ed erbe.

Johann Jacob Schweppe

è colui che inventò l’acqua tonica, sviluppò insieme alla moglie una macchina che fosse in grado di aggiungere co2 all’acqua in scala industriale.

Con il meccanico Nicolas Paul ed il farmacista Henri- Albert Grosse, fondarono nel 1790 la Schweppes.

Le sue origini sono strettamente intrecciate con il mondo della medicina, nasce infatti come tonico per rallentare la profilassi della malaria.

Oggi è semplicemente una bibita rinfrescante, ma nel XVIII veniva usato dall’esercito britannico nelle colonie indiane e africane per combattere la malattia.

Questo permise alla tonica di divenire la bevanda ufficiale dell’esercito britannico.

La designazione Indian Tonic Water fu un’idea di Schweppe: aggiungendo ad acqua limonata barrette di chinino.

In commercio è possibile trovare molte varietà di acqua tonica, ma sono diverse dell’acqua tonica Schweppes perchè hanno in aggiunta prodotti di origine naturale o botanici che ne caratterizzeranno la struttura e il nome.

La nascita del GIN TONIC

Nel 1836 Guglielmo IV nominò la Schweppes con il Royal Warrant, massimo elogio di servizio per il Regno Unito.

Si dice che sia stata la stessa Compagnia delle Indie a consigliare la Regina Elisabetta I, di miscelare la tonica con il gin, per renderla più piacevole ai soldati: così nasce il gin tonic.

Bibite Piatte

Le bevande piatte solo quelle non addizionate con anidride carbonica. Questa categoria comprende: le bibite a base di frutta (con percentuale di succo inferiore al 30%), tè pronto, caffè freddo, bibite a base di latte vegetale.

Integratori

Gli integratori o sport drink, sono bibite contenenti sali minerali, vitamine e carboidrati. Sostanze destinate principalmente alla reidratazione dei sali minerali persi durante la pratica sportiva o l’intenso esercizio fisico.

Energy Drink

Bevanda contenente sostanze stimolanti: glucosio, caffeina, taurina, guaranina e vitamine del gruppo B, destinata a fornire energia.

Imballaggi

Le bevande gassate e non sono solitamente confezionate in bottiglia di vetro, plastica, lattina o in altri recipienti a chiusura ermetica.
I più attenti alle tendenze di mercato investono nel vetro a rendere o materiali riciclabili.
Alcune tipologie di bibite sono disponibili in fusti post-mix (prodotto concentrato e finito al momento dell’erogazione) e pre-mix (prodotto è già finito e pronto all’erogazione).

Consumo e salute

Le bevande gassate sono generalmente servite fredde, in modo da risultare più rinfrescanti.

Essendo analcoliche sono indicate per svariati tipi di occasione, ma nonostante questo il loro consumo è in calo. Si nota una forte ricerca da parte del consumatore, informato e consapevole, di bibite con caratteristiche “funzionali” e senza zuccheri.

Questo si riflette nel mondo dell’industria, che cerca di impegnarsi nel ridurre l’apporto di zuccheri all’interno dei propri prodotti.

I prodotti con la dicitura senza zuccheri aggiunti non sono necessariamente “salutari”, infatti contengono dolcificanti, additivi, saccarosio, fruttosio o glucosio.

L’Italia sul mercato delle bibite gassate è sempre stata all’avanguardia, tra le eccellenze per innovazione e qualità. Sicuramente anche grazie alle eccezionali materie prime di cui dispone, al primo posto tra le tante l’acqua.

Il vero Chinotto è un prodotto italiano, così come l’aranciata, ma ci sono tante piccole produzioni territoriali che vanno preservate e che da sempre ci accompagnano.

Le bevande di questa categoria difficilmente verranno eliminate dalle nostre abitudini, proprio perché fanno parte della nostra storia e cultura da molti anni.